Sono bravissimo ad incasinarmi da solo, e questo è ormai chiaro, quindi non vedo perché anche gli altri debbano aiutarmi.
Ero rimasto d'accordo con il secondo lui di mandarli una email di conferma, cosa che o fatto. Cosa a cui però non è seguito nulla. Perché a quel punto il secondo lui mi avrebbe messo in contatto con l'assistente che segue il lavoro e avremmo dovuto concordare i modi per iniziare, magari con uno scambio preventivo di materiale informativo.
Invece ad ora non è successo niente.
Uff ...
Intanto ho approfondito un po' i PDE, ovvero Partial Difference Equation.
La teoria è bella piena di matematica e il passaggio alla pratica non è per niente immediato. Ho trovato qualche esempio e uno script in C++: dovrò fare un po' di retro-engineering.
Uff uff ...
Monday, December 10, 2007
Monday, December 03, 2007
PDE PDE PDE ...
Mi si sta aprendo un mondo nuovo e non sono solo fuzzy ...
PDE PDE PDE PDE PDE ...
... però prima poi dovrò fermarmi in uno di questi mondi nuovi.
N.B.: 2 post in un solo giorno: o sto impazzendo o gli omega3 funzionano.
N.B.: per la serie "sono bravissimo a incasinarmi", ho scoperto che esiste un altro Vellum, il secondo.
PDE PDE PDE PDE PDE ...
... però prima poi dovrò fermarmi in uno di questi mondi nuovi.
N.B.: 2 post in un solo giorno: o sto impazzendo o gli omega3 funzionano.
N.B.: per la serie "sono bravissimo a incasinarmi", ho scoperto che esiste un altro Vellum, il secondo.
Sono bravissimo a incasinarmi al vita
Di una cosa sono sicuro: sono bravissimo a incasinarmi al vita.
Se c'è qualcuno che mi sta leggendo da un po' saprà che oltre a essermi imbarcato con la tesi, ho anche una tesina rimasta in sospeso con un Altro.
A luglio c'erano stati i primi contatti e ci si era lasciati con un possibile lavoro da fare non appena un altro studente avesse completato la prima parte.
Ho passato le ultime tre settimane a rincorre Altro con una serie di email e di inoltra per riuscire a incontraci. Superati diversi impedimenti sia da parte sua, sia da parte mia (è incredibile come certe cose succedono con un tempismo perfetto), finalmente Venerdì ci siamo visti.
Naturalmente quel lavoro era già stato accaparrato, grazie alla mia innata qualità sopra citata. Ma forse non è andata male, o forse è il mio insano ottimismo che mi fa pensare che forse è andata meglio così.
Però per scaramanzia non dirò più niente finché le cose non saranno certe, si sappia solo che mi aspetta un altro giro di email e poi potrò iniziare questa nuova avventura.
Sull'altro fronte poche nuove. VideoLab è in stand-by e con lui anche gli esperimenti che avrei dovuto condurre. Si, è un modo elegante per dire che sono fermo.
Ma se con la pratica non ci sono stati progressi, un po' meglio è andata con la teoria. Ho finalmente letto tutto il materiale che avevo scaricato il mese scorso. Tra tanti documenti, molti inutili, qualcosa di interessante e un paio di cose su cui lavorarci. Sono sempre alla ricerca di qualche idea davvero originale e forse l'ho trovata. Ma anche qui, per scaramanzia, non voglio dire niente.
Nei prossimi giorni rimetterò mano sui filtri già implementati, perché anche se non gli ancora testati profondamente so già che hanno bisogno di una profonda messa a punto. Un altro modo elegante per dire che devo rifarli da capo a coda.
Se c'è qualcuno che mi sta leggendo da un po' saprà che oltre a essermi imbarcato con la tesi, ho anche una tesina rimasta in sospeso con un Altro.
A luglio c'erano stati i primi contatti e ci si era lasciati con un possibile lavoro da fare non appena un altro studente avesse completato la prima parte.
Ho passato le ultime tre settimane a rincorre Altro con una serie di email e di inoltra per riuscire a incontraci. Superati diversi impedimenti sia da parte sua, sia da parte mia (è incredibile come certe cose succedono con un tempismo perfetto), finalmente Venerdì ci siamo visti.
Naturalmente quel lavoro era già stato accaparrato, grazie alla mia innata qualità sopra citata. Ma forse non è andata male, o forse è il mio insano ottimismo che mi fa pensare che forse è andata meglio così.
Però per scaramanzia non dirò più niente finché le cose non saranno certe, si sappia solo che mi aspetta un altro giro di email e poi potrò iniziare questa nuova avventura.
Sull'altro fronte poche nuove. VideoLab è in stand-by e con lui anche gli esperimenti che avrei dovuto condurre. Si, è un modo elegante per dire che sono fermo.
Ma se con la pratica non ci sono stati progressi, un po' meglio è andata con la teoria. Ho finalmente letto tutto il materiale che avevo scaricato il mese scorso. Tra tanti documenti, molti inutili, qualcosa di interessante e un paio di cose su cui lavorarci. Sono sempre alla ricerca di qualche idea davvero originale e forse l'ho trovata. Ma anche qui, per scaramanzia, non voglio dire niente.
Nei prossimi giorni rimetterò mano sui filtri già implementati, perché anche se non gli ancora testati profondamente so già che hanno bisogno di una profonda messa a punto. Un altro modo elegante per dire che devo rifarli da capo a coda.
Monday, November 19, 2007
VideoLab: setup dei filtri
Eccolo qua, il modulo cardine di VideoLab: il VideoSetup.
Questo è il pannello più importante di tutto il progetto, perché permette di inserire i parametri per il settaggio dei filtri. Mi è costato un bel po' di lavoro perché volevo a tutti i costi implementare una funzione che potrei chiamarla di settaggio al volo.
Il funzionamento base è presto detto. Il panello viene richiamato con una funzione, si inseriscono i dati nelle caselline e poi si clikka sui pulsanti [Ok] o [Cancel] per confermarli o annullarli, rispettivamente; al quel punto la funzione chiude la finestra e trasferisce i dati con una variabile di uscita.
Ma se io volessi trasferire i dati senza chiudere la finestra, per fare delle modifiche al volo?
Domanda semplice, ma risposta complicata: serve un sistema per scambiare i dati tra due funzioni in esecuzione, ma che non si vedono.
Volevo usare una variabile globale, ma le variabile globali create da una funzione sono meno globali di quel che lasciano intendere, così mi sono dovuto rassegnare a salvare i dati un file archivio .mat.
Eccolo qua, il modulo cardine di VideoLab: il VideoSetup.
Questo è il pannello più importante di tutto il progetto, perché permette di inserire i parametri per il settaggio dei filtri. Mi è costato un bel po' di lavoro perché volevo a tutti i costi implementare una funzione che potrei chiamarla di settaggio al volo.
Il funzionamento base è presto detto. Il panello viene richiamato con una funzione, si inseriscono i dati nelle caselline e poi si clikka sui pulsanti [Ok] o [Cancel] per confermarli o annullarli, rispettivamente; al quel punto la funzione chiude la finestra e trasferisce i dati con una variabile di uscita.
Ma se io volessi trasferire i dati senza chiudere la finestra, per fare delle modifiche al volo?
Domanda semplice, ma risposta complicata: serve un sistema per scambiare i dati tra due funzioni in esecuzione, ma che non si vedono.
Volevo usare una variabile globale, ma le variabile globali create da una funzione sono meno globali di quel che lasciano intendere, così mi sono dovuto rassegnare a salvare i dati un file archivio .mat.
Soluzione non molto elegante, ma funzionante e questo alla fine è quello che mi interessa.
Bene, adesso con il tastino applica posso cambiare i parametri del filtro mantenendo aperte entrambe le finestre. Una bella comodità non c'è che dire.
Soluzione non molto elegante, ma funzionante e questo alla fine è quello che mi interessa.
Bene, adesso con il tastino [applica] posso cambiare i parametri del filtro mantenendo aperte entrambe le finestre. Una bella comodità non c'è che dire.
Tuesday, November 13, 2007
Cronache perdute
"Che ore sono?" chiese Jack. Controllai il mio orologio, ma Puck mi precedette.
"Estate", disse. Era Aprile, in realtà, ma il tempo ufficiale e il "Tempo di Puck" erano due cose diverse. In quest'ultimo le ore e i minuti venivano chiamati una lentigine e un quarto e ogni giorno abbastanza soleggiato da permettere di sdraiarsi sull'erba a fumare sigarette era estate.
...
"Estate", disse. Era Aprile, in realtà, ma il tempo ufficiale e il "Tempo di Puck" erano due cose diverse. In quest'ultimo le ore e i minuti venivano chiamati una lentigine e un quarto e ogni giorno abbastanza soleggiato da permettere di sdraiarsi sull'erba a fumare sigarette era estate.
...
Wednesday, November 07, 2007
Perchè
Perchè devo sempre stare così male per fare le cose semplici?
Perchè devo sempre complicare le cose semplici?
Perchè devo sempre perdermi dietro ad altre cose?
...
Perchè telecomitalia non riesce a fare le cose per cui la pago?
Perchè devo sempre complicare le cose semplici?
Perchè devo sempre perdermi dietro ad altre cose?
...
Perchè telecomitalia non riesce a fare le cose per cui la pago?
Saturday, November 03, 2007
save di merda
Merda ho appena scoperto che il modulo per settare i filtri non può funzionare così come lo avevo pensato.
Tutta colpa del funzionamento del comando save che pensa bene scrivere un file .mat nuovo invece di aggiungere i dati a quello già presente.
Merda adesso devo veramente riprogettare tutta la struttura di scambio dei dati.
Merda
Tutta colpa del funzionamento del comando save che pensa bene scrivere un file .mat nuovo invece di aggiungere i dati a quello già presente.
Merda adesso devo veramente riprogettare tutta la struttura di scambio dei dati.
Merda
Sunday, October 28, 2007
VideoLab beta version
Ecco qua il mio VideoLab: gioia e dolori degli ultimi mesi.
Si tratta di un piccolo, ma neanche tanto piccolo, programmino per analizzare i video e applicare i vari filtri che sto mettendo a punto. Il tutto è stato realizzato con MatLab R13, sfruttando tutta la potenza del suo guide. Eh si, I speak a little MatLab.
Per adesso è solo la versione beta, volendo build 0.0.0.0, ma le cose più importanti funzionano.
Se qualcuno passase di qui e fosse interessato a fare il beta-tester mi contatti pure.
Thursday, October 25, 2007
Fastidi
Che fastidio svegliarsi la mattina e scoprire che il programma che funzionava fino alla notte prima, adesso non ne vuole sapere di lavorare.
Tra l'altro sto scoprendo cose che io mortale non sapevo potessero esistere. Mi vien voglia di rifare tutto, ma proprio tutto.
Tra l'altro sto scoprendo cose che io mortale non sapevo potessero esistere. Mi vien voglia di rifare tutto, ma proprio tutto.
Monday, October 08, 2007
A piccoli passi
Ho ripreso a lavorare sulla tesi con rinnovato entusiasmo e impegno.
Così a piccoli passi si prosegue. Il VideoLab sta prendendo forma, ho implementate le funzioni di base e nei prossimi giorni aggiungerò anche le funzioni di elaborazione. Intendo quelle che servono veramente.
Ho scaricato anche del nuovo materiale. Niente di che, ma non è detto che ci troverò qualcosa di utile. Un po' come cercare l'oro nel fiume, bisogna spadellare tonnellate di sabbia per trovare qualche pagliuzza luccicante, e non è detto che qualcuna passi inosservata.
Così a piccoli passi si prosegue. Il VideoLab sta prendendo forma, ho implementate le funzioni di base e nei prossimi giorni aggiungerò anche le funzioni di elaborazione. Intendo quelle che servono veramente.
Ho scaricato anche del nuovo materiale. Niente di che, ma non è detto che ci troverò qualcosa di utile. Un po' come cercare l'oro nel fiume, bisogna spadellare tonnellate di sabbia per trovare qualche pagliuzza luccicante, e non è detto che qualcuna passi inosservata.
Tuesday, September 18, 2007
Monday, September 17, 2007
Niente?
Oggi non ho combinato niente. Anche ieri non ho combinato ieri, ieri era domenica però. Anche nei gironi prima non avevo combinato niente. Praticamente un mese che non combino niente.
Niente? Non proprio niente. Niente di veramente utile, almeno nell'immediato.
Ho terminato un idea malsana che mi è venuta nel Laboratorio Matematico, adesso è integrabile in altre idee più grandi e forse meno malsane. Alla fine mi dovrei trovare tra le mani tutta una seria di strumenti che fanno tanto figo, tanta immagine.
Immagine? Non solo immagine perché dietro c'è anche sostanza. E mica poca, vista la fatica per farla funzionare a dovere.
Niente? In due weekend ho fatto tante foto, quante non ne ho fatto in un anno. Tra Friuli DOC e il GP di Monza ho oltre 1500 scatti. Con il primo screaming sono già sceso a 1200, ma mi aspetta un lungo lavoro. Forse per Natale avrò organizzato l'albo; spero di stare sotto le 100 immagini.
Gara a parte, il weekend a Monza è stata un esperienza incredibile, che non dimenticherò per tutta la vita. Cavoli mi sono trovato a tu per tu con Sir Francis Owen Garbatt Williams, l'ultima leggenda vivente della F1.
Tra l'altro ho scoperto che il mio inglese non è poi male, magari un po' diesel, ma non è andata malissimo. In compressione mi darei una sufficienza piena.
Niente? Non proprio niente. Niente di veramente utile, almeno nell'immediato.
Ho terminato un idea malsana che mi è venuta nel Laboratorio Matematico, adesso è integrabile in altre idee più grandi e forse meno malsane. Alla fine mi dovrei trovare tra le mani tutta una seria di strumenti che fanno tanto figo, tanta immagine.
Immagine? Non solo immagine perché dietro c'è anche sostanza. E mica poca, vista la fatica per farla funzionare a dovere.
Niente? In due weekend ho fatto tante foto, quante non ne ho fatto in un anno. Tra Friuli DOC e il GP di Monza ho oltre 1500 scatti. Con il primo screaming sono già sceso a 1200, ma mi aspetta un lungo lavoro. Forse per Natale avrò organizzato l'albo; spero di stare sotto le 100 immagini.
Gara a parte, il weekend a Monza è stata un esperienza incredibile, che non dimenticherò per tutta la vita. Cavoli mi sono trovato a tu per tu con Sir Francis Owen Garbatt Williams, l'ultima leggenda vivente della F1.
Tra l'altro ho scoperto che il mio inglese non è poi male, magari un po' diesel, ma non è andata malissimo. In compressione mi darei una sufficienza piena.
Saturday, September 01, 2007
3° Blog Day
Un paio di giorni fa pensavo che il Blog day cade in Agosto, ma non ricordavo quando.
Oggi scopro che era ieri, cavolo, il 31! Non per altro è il “3108 day”.
Si ma che cos'è il 3108 day. Dunque è un iniziativa per divulgare i blog, siccome c'è ne sono milioni, trovarne di nuovi e belli è quasi impossibile, allora chi ha un blog fa conoscere ai propri lettori altri 5 blog che a suo parere possono essere interessanti.
Ecco le mie 5 proposte. Magari non sono molto interessanti, ma io ci passo del tempo (a volte anche troppo)
1. Le mirabolanti avventure dell'Orso Ciccione e della stupenda Principessa Neko
2. NeSsUnO dOrMa! nel fotoblog di Yueproduction
3. Designerblog perché servono cose belle per vivere meglio
4. TechEblog se cerchi cose da geek, gamer e folli di varia natura
5. It's time for Coding4fun and enjoy your own software
Niente male, in 5 punti ho riassunto tutte le mie passioni: fumetto, fotografia, disegno, elettronica e programmazione.
Dimenticavo, oltre alla lista e al link del 3108 day, va messo anche il link alla pagina su Technorati
Oggi scopro che era ieri, cavolo, il 31! Non per altro è il “3108 day”.
Si ma che cos'è il 3108 day. Dunque è un iniziativa per divulgare i blog, siccome c'è ne sono milioni, trovarne di nuovi e belli è quasi impossibile, allora chi ha un blog fa conoscere ai propri lettori altri 5 blog che a suo parere possono essere interessanti.
Ecco le mie 5 proposte. Magari non sono molto interessanti, ma io ci passo del tempo (a volte anche troppo)
1. Le mirabolanti avventure dell'Orso Ciccione e della stupenda Principessa Neko
2. NeSsUnO dOrMa! nel fotoblog di Yueproduction
3. Designerblog perché servono cose belle per vivere meglio
4. TechEblog se cerchi cose da geek, gamer e folli di varia natura
5. It's time for Coding4fun and enjoy your own software
Niente male, in 5 punti ho riassunto tutte le mie passioni: fumetto, fotografia, disegno, elettronica e programmazione.
Dimenticavo, oltre alla lista e al link del 3108 day, va messo anche il link alla pagina su Technorati
Monday, August 20, 2007
Saturday, August 18, 2007
L'estate sta finendo
Non so voi ma per me l'estate finisce il 16 Agosto. Sarà il fatto che molti riprendono il lavoro, sarà il fatto che fa buio prima, sarà anche il clima meno caldo e meno afoso, sarà... ma ho sempre avuto l'impressione che passato ferragosto piano piano riprenda la vita normale di tutti i giorni.
Quindi mettere via l'infradito e ricominciare a fare sul serio.
In questi giorni non ho fatto delle vere ferie, ma ho fatto il turista mordi e fuggi, anzi lecca e scappa via. In un giorno solo ho fatto mare e montagna: di giorno in spiaggia con tuffi in mare e di sera cena in montagna con polenta e frico.
La cosa più importante però è di essere riuscito a prendere qualche giorno di vacanza mentale dai miei stress quotidiani. Ho lavorato un po' meno e sono riuscito a rilassarmi un po' di più.
Così con più calma ho rimaneggiato tutti gli algoritmi fatti, dandoli una forma coerente e un minimo di logica. Soprattutto gli ho forniti di un po' di controlli sui dati, di un minimo di gestione degli errori e di tanti , ma tanti commenti, così tanti che adesso so cosa fanno le singole righe di comando. Prima più di una volta mi sono perso dietro a istruzioni di cui non capivo l'esistenza, meno male che era farina del mio sacco.
Sto diventando prolisso e perciò taglio corto dicendo che ho completato sia la Ricerca sia la Rifinitura e non mi resta che provarli sul materiale di base e vedere che effetto che fa.
....
Invece sto perdendo tempo sul modo di calcolare il tempo di esecuzione
Quindi mettere via l'infradito e ricominciare a fare sul serio.
In questi giorni non ho fatto delle vere ferie, ma ho fatto il turista mordi e fuggi, anzi lecca e scappa via. In un giorno solo ho fatto mare e montagna: di giorno in spiaggia con tuffi in mare e di sera cena in montagna con polenta e frico.
La cosa più importante però è di essere riuscito a prendere qualche giorno di vacanza mentale dai miei stress quotidiani. Ho lavorato un po' meno e sono riuscito a rilassarmi un po' di più.
Così con più calma ho rimaneggiato tutti gli algoritmi fatti, dandoli una forma coerente e un minimo di logica. Soprattutto gli ho forniti di un po' di controlli sui dati, di un minimo di gestione degli errori e di tanti , ma tanti commenti, così tanti che adesso so cosa fanno le singole righe di comando. Prima più di una volta mi sono perso dietro a istruzioni di cui non capivo l'esistenza, meno male che era farina del mio sacco.
Sto diventando prolisso e perciò taglio corto dicendo che ho completato sia la Ricerca sia la Rifinitura e non mi resta che provarli sul materiale di base e vedere che effetto che fa.
....
Invece sto perdendo tempo sul modo di calcolare il tempo di esecuzione
Monday, August 13, 2007
SummerTime
Questa foto è fantastica mi spiace che non sia mia, ma molto di più mi spiace non conoscere la ragazza
Monday, August 06, 2007
Volare ohhh
"Se Dio avesse voluto che l'uomo volasse, lo avrebbe dotato di un sistema per non perdere il bagaglio"
La frase è di un comico, mi sembra americano, che lessi su una smemoranda di qualche anno fa.
In questi giorni mi sembra molto in tema con i fatti del giorno.
La frase è di un comico, mi sembra americano, che lessi su una smemoranda di qualche anno fa.
In questi giorni mi sembra molto in tema con i fatti del giorno.
Monday, July 30, 2007
Rifinitura
La notte ha portato consiglio e i giorni seguenti hanno portato pure qualche risultato.
Ho completato la parte di Ricerca e la parte di Rifinitura e adesso dispongo di un minimo di algoritmo funzionante.
La parte di Ricerca funziona piuttosto bene anche se necessiterà di qualche messa a punto, soprattutto nella seconda parte dell'algoritmo, quella che ha mio avviso si basa su un meccanismo forzato, poco elegante.
Ma per il momento la mia attenzione è presa dalla Rifinitura.
Per funzionare funziona, ma non sono sicuro di aver montato l'algoritmo nel modo giusto giacché le istruzioni erano piuttosto vaghe e fumose. Dovrò rivedere meglio i dettagli e non solo, sicuramente serviranno modifiche anche pesanti, ma prima mi servirà una prova sul campo per capire meglio se e come lavora.
Già il campo, quel maledetto materiale di base: i filmini .mov.
Ho perso una giornata di prove per mettere a punto la procedura per convertirli. Il problema non era tanto convertirli nel formato .avi, così da poterli usare in una Finestra, ma di convertirli in un formato compatibile con il Matematico Laboratorio. Non basta che sia .avi, deve essere anche del tipo che lui possa leggerlo, caricarlo e poi mostrarlo. Grazie Kate per fortuna che ti ho trovato.
Ma almeno questo piccolo contrattempo dovrebbe essere sistemato per sempre, così adesso posso iniziare i primi test.
Ho completato la parte di Ricerca e la parte di Rifinitura e adesso dispongo di un minimo di algoritmo funzionante.
La parte di Ricerca funziona piuttosto bene anche se necessiterà di qualche messa a punto, soprattutto nella seconda parte dell'algoritmo, quella che ha mio avviso si basa su un meccanismo forzato, poco elegante.
Ma per il momento la mia attenzione è presa dalla Rifinitura.
Per funzionare funziona, ma non sono sicuro di aver montato l'algoritmo nel modo giusto giacché le istruzioni erano piuttosto vaghe e fumose. Dovrò rivedere meglio i dettagli e non solo, sicuramente serviranno modifiche anche pesanti, ma prima mi servirà una prova sul campo per capire meglio se e come lavora.
Già il campo, quel maledetto materiale di base: i filmini .mov.
Ho perso una giornata di prove per mettere a punto la procedura per convertirli. Il problema non era tanto convertirli nel formato .avi, così da poterli usare in una Finestra, ma di convertirli in un formato compatibile con il Matematico Laboratorio. Non basta che sia .avi, deve essere anche del tipo che lui possa leggerlo, caricarlo e poi mostrarlo. Grazie Kate per fortuna che ti ho trovato.
Ma almeno questo piccolo contrattempo dovrebbe essere sistemato per sempre, così adesso posso iniziare i primi test.
Thursday, July 26, 2007
Ricerca 2: la rogna
La Ricerca è a posto col cavolo e anche la Rifinitura è messa male.
Ho fatto un test sul materiale di base è i risulatati sono stati peggio che deludenti.
Per non paralare del prototipo della Rifinitura: serve solo a perdere tempo.
Boh, speriamo che la notte porti consiglio... e domani devo pure sentire il capo.
Ho fatto un test sul materiale di base è i risulatati sono stati peggio che deludenti.
Per non paralare del prototipo della Rifinitura: serve solo a perdere tempo.
Boh, speriamo che la notte porti consiglio... e domani devo pure sentire il capo.
Wednesday, July 25, 2007
Ricerca
Bene la ricerca funziona, anche se non ho capito molto bene sulla base di quale principi funziona: come funziona lo so, perché l'algoritmo l'ho scritto e gira, ma il perché funzioni ancora non mi è del tutto chiaro.
Il funzionamento prevede due scansioni. La prima piuttosto grossolana evidenzia tutte le aree che non sono troppo uniformi. Con la seconda invece si fa un lavoro più accurato andando ad analizzare meglio le zone e alla fine molte aree vengono scartate.
Però adesso mi sto chiedendo se funzionerà anche sul materiale da restaurare, chissà perché continuo a usare dei filmatini miei che nulla hanno da correggere.
Il fatto è che il materiale è in formato .mov e devo stare a convertirlo in .avi per poterlo usare.
(Adesso mi sfogo un po' quindi se qualcuno si offende, libero di farlo)
Ora se tutto il mondo usa mpeg nel formato .avi ci sarà un perché.
Il “.mov” è il formato per i video inventato dalla Apple e li usano solo i felici proprietari di questi computer. Peccato che il 90% del mondo usa i pc con Windows o con Linux e quindi tratta i filmati nei formati “.avi”.
Allora se qualcuno vuole dilletarsi con le bellissime macchine della mela libero di farlo, ma se vuole una mano dal resto del mondo forse è il caso che faccia un pensierino a proposito degli standard, anche a quelli che lo sono divenuti di fatto.
Insomma a me da fastidio dover installare QuickTime per colpa di questi qua patiti con le loro macchinette e che mi serve solo per questi filmatini del cavolo, e non venite ad elencarmi tutte le superiorità del .mov, se il resto del mondo è felicissimo con gli .avi evidentemente c'è qualcosa per cui non sono tanto meglio.
La storia è piena di formati dalle mirabolanti qualità, ma che nessuno usava. Perfino la Sony ha smesso di fare i sui Dat e si è convertita agli mp3.
...
Comunque la Ricerca è a posto, adesso passiamo alla Rifinitura.
Il funzionamento prevede due scansioni. La prima piuttosto grossolana evidenzia tutte le aree che non sono troppo uniformi. Con la seconda invece si fa un lavoro più accurato andando ad analizzare meglio le zone e alla fine molte aree vengono scartate.
Però adesso mi sto chiedendo se funzionerà anche sul materiale da restaurare, chissà perché continuo a usare dei filmatini miei che nulla hanno da correggere.
Il fatto è che il materiale è in formato .mov e devo stare a convertirlo in .avi per poterlo usare.
(Adesso mi sfogo un po' quindi se qualcuno si offende, libero di farlo)
Ora se tutto il mondo usa mpeg nel formato .avi ci sarà un perché.
Il “.mov” è il formato per i video inventato dalla Apple e li usano solo i felici proprietari di questi computer. Peccato che il 90% del mondo usa i pc con Windows o con Linux e quindi tratta i filmati nei formati “.avi”.
Allora se qualcuno vuole dilletarsi con le bellissime macchine della mela libero di farlo, ma se vuole una mano dal resto del mondo forse è il caso che faccia un pensierino a proposito degli standard, anche a quelli che lo sono divenuti di fatto.
Insomma a me da fastidio dover installare QuickTime per colpa di questi qua patiti con le loro macchinette e che mi serve solo per questi filmatini del cavolo, e non venite ad elencarmi tutte le superiorità del .mov, se il resto del mondo è felicissimo con gli .avi evidentemente c'è qualcosa per cui non sono tanto meglio.
La storia è piena di formati dalle mirabolanti qualità, ma che nessuno usava. Perfino la Sony ha smesso di fare i sui Dat e si è convertita agli mp3.
...
Comunque la Ricerca è a posto, adesso passiamo alla Rifinitura.
Sunday, July 22, 2007
Saturday, July 21, 2007
Drogato
Già lo sospettavo ma oggi ho avuto la conferma.
D'altronde quando si inizia per scherzo, si continua per gioco alla fine e naturale ritrovarsi dipendenti.
...
Dalla corsa, cosa stavate pensando.
Erano più di 10 giorni che non correvo e oggi ero particolarmente nervoso, così stasera, anche se c'erano ancora 35°, ho mollato tutto e sono andato a correre.
Mai stato meglio, adesso sono un po' stanco, ma soprattutto felice.
D'altronde quando si inizia per scherzo, si continua per gioco alla fine e naturale ritrovarsi dipendenti.
...
Dalla corsa, cosa stavate pensando.
Erano più di 10 giorni che non correvo e oggi ero particolarmente nervoso, così stasera, anche se c'erano ancora 35°, ho mollato tutto e sono andato a correre.
Mai stato meglio, adesso sono un po' stanco, ma soprattutto felice.
Ricerca Rifinitura Ripristino.
Settimana calda anzi caldissima e il rendimento ne ha sofferto. Questi dovevano essere giorni di duro lavoro ma i soliti casini hanno rovinato tutto.
Beh almeno ho iniziato a impostare il lavoro e si comincia a vedere qualcosa.
Ieri e oggi sono stati due giorni intensi di Laboratorio Matematico dove ho provato e riprovato a far funzionare quello straccio di algoritmo che sembrava così meraviglioso. Almeno finché non ho provato a farlo girare.
Il famoso algoritmo si è rilevato più ostico del previsto, non solo da implementare ma anche da capire come farlo funzionare. Il documento per quanto spiegasse bene tutti passaggi si è mantenuto piuttosto ermetico quando si trattava di scendere nei dettagli.
Ok, non posso pretendere di aver tutto servito su un piatto d'argento, ma almeno che si spieghi come si passa da una fase all'altra.
Malgrado queste piccole difficoltà iniziali credo di aver capito il funzionamento e quello che manca invento.
Comunque il tutto va adattato al mio problema e alla fine sarà qualcosa di sostanzialmente diverso soprattutto nella parte più grossa dell'algoritmo.
Terrò buona l'impostazione generale che io ho riassunto in 3R: Ricerca Rifinitura Ripristino.
Ovvero Ricerca dei difetti, poi Rifinitura dei veri difetti e infine il Ripristino con il restauro vero e proprio.
Beh almeno ho iniziato a impostare il lavoro e si comincia a vedere qualcosa.
Ieri e oggi sono stati due giorni intensi di Laboratorio Matematico dove ho provato e riprovato a far funzionare quello straccio di algoritmo che sembrava così meraviglioso. Almeno finché non ho provato a farlo girare.
Il famoso algoritmo si è rilevato più ostico del previsto, non solo da implementare ma anche da capire come farlo funzionare. Il documento per quanto spiegasse bene tutti passaggi si è mantenuto piuttosto ermetico quando si trattava di scendere nei dettagli.
Ok, non posso pretendere di aver tutto servito su un piatto d'argento, ma almeno che si spieghi come si passa da una fase all'altra.
Malgrado queste piccole difficoltà iniziali credo di aver capito il funzionamento e quello che manca invento.
Comunque il tutto va adattato al mio problema e alla fine sarà qualcosa di sostanzialmente diverso soprattutto nella parte più grossa dell'algoritmo.
Terrò buona l'impostazione generale che io ho riassunto in 3R: Ricerca Rifinitura Ripristino.
Ovvero Ricerca dei difetti, poi Rifinitura dei veri difetti e infine il Ripristino con il restauro vero e proprio.
Sunday, July 15, 2007
Saturday, July 14, 2007
Friday, July 13, 2007
Brain-Storming
Un bel passo avanti oggi.
Sono andato a trovare il Primo Lui per parlare del mio lavoro e se stavo procedendo nel modo giusto.
I primi 5 min mi sono serviti per ricordargli chi ero e di cosa mi stavo occupando, ma dopo il tutto è stato molto profittevole
Dunque dopo tanto cercare ero a un punto morto, qualcosa avevo trovato ma non riuscivo a mettere insieme i pezzi e stavo andando in paranoia. Da qui la necessità dell'incontro di oggi: avevo bisogno di mettere a fuoco le idee e di avere qualche buon consiglio.
A dir la verità non avevo tanta voglia di incontrarlo, non avevo poi molto materiale di cui parlare, giusto qualche lavoretto. Però tra una cosa e l'altra era un mese che non ci sentivamo e sentivo di dover fare almeno una visita di cortesia.
Comunque gli illustro... non c'era molto da illustrare, diciamo che ho fatto il punto della situazione, che avevo trovato un buon algoritmo, che poteva essere un buon punto di partenza, che pensavo di usarlo in un certo modo, che cercavo un modo per renderlo ancor più automatico...
Insomma (1)ho detto un sacco di cose senza dire che non sapevo più dove sbattere la testa e che era una settimana abbondante che non facevo progressi.
A questo punto gli si sono illuminati gli occhi. Mi fa che prima di tutto bisogna provare l'algoritmo, vedere se funziona e come funziona, fare delle prove pratiche, di provare a cambiare i parametri e testarlo un po'. Solo a quel punto si avrà le idee più chiare sul da farsi, se vale la pena fare nuove implementazioni, fare modifiche, aggiungere pezzi o toglierli, al limite buttare tutto e cercare altro.
Insomma (2) basta cercare, è ora di sporcarsi le mani e buttare giu righe e righe di codice. Oh Yeah!
Non solo, mi ha parlato anche di una vecchie usanza del suo gruppo, quella di portare una piccola presentazione di introduzione al lavoro. Qualcosa tipo: ho trovato questo, con questo faccio questo e ottengo questi risultati, e da qui si potrebbe fare quest'altro, commenti, suggerimenti, varie ed eventuali.
Insomma (3) non sarebbe proprio una presentazione, ma piuttosto una sessione di Brain-Storming dove non sarebbero presenti solo Lui e il Secondo Lui, ma anche gli altri del gruppo (il Terzo Lui, o mio Dio) e perché no anche qualche altro che ruota li intorno. Così tutti potrebbero dire la loro e suggerire nuove idee, suggerimenti o quanto possa tornare utile. Fantastico. Un'idea fantastica. Sono tutto eccitato all'idea. Come i veri: mostrare il proprio lavoro, confrontarsi con chi ne sa di più e aumentare le proprie conoscenze. Wow!
Si però tocca fare sul serio, cioè non che posso andare li e raccontargli qualche storiella allegra. Bisogna fare sul serio, molto sul serio. Adesso il gioco di fa duro, con il Terzo Lui non si scherza.
....
Maledetto Zorflick, l'altra sera quella del Frizz Club è stato un colpo basso, ma io segno tutto sai e poi faremmo i conti.
Sono andato a trovare il Primo Lui per parlare del mio lavoro e se stavo procedendo nel modo giusto.
I primi 5 min mi sono serviti per ricordargli chi ero e di cosa mi stavo occupando, ma dopo il tutto è stato molto profittevole
Dunque dopo tanto cercare ero a un punto morto, qualcosa avevo trovato ma non riuscivo a mettere insieme i pezzi e stavo andando in paranoia. Da qui la necessità dell'incontro di oggi: avevo bisogno di mettere a fuoco le idee e di avere qualche buon consiglio.
A dir la verità non avevo tanta voglia di incontrarlo, non avevo poi molto materiale di cui parlare, giusto qualche lavoretto. Però tra una cosa e l'altra era un mese che non ci sentivamo e sentivo di dover fare almeno una visita di cortesia.
Comunque gli illustro... non c'era molto da illustrare, diciamo che ho fatto il punto della situazione, che avevo trovato un buon algoritmo, che poteva essere un buon punto di partenza, che pensavo di usarlo in un certo modo, che cercavo un modo per renderlo ancor più automatico...
Insomma (1)ho detto un sacco di cose senza dire che non sapevo più dove sbattere la testa e che era una settimana abbondante che non facevo progressi.
A questo punto gli si sono illuminati gli occhi. Mi fa che prima di tutto bisogna provare l'algoritmo, vedere se funziona e come funziona, fare delle prove pratiche, di provare a cambiare i parametri e testarlo un po'. Solo a quel punto si avrà le idee più chiare sul da farsi, se vale la pena fare nuove implementazioni, fare modifiche, aggiungere pezzi o toglierli, al limite buttare tutto e cercare altro.
Insomma (2) basta cercare, è ora di sporcarsi le mani e buttare giu righe e righe di codice. Oh Yeah!
Non solo, mi ha parlato anche di una vecchie usanza del suo gruppo, quella di portare una piccola presentazione di introduzione al lavoro. Qualcosa tipo: ho trovato questo, con questo faccio questo e ottengo questi risultati, e da qui si potrebbe fare quest'altro, commenti, suggerimenti, varie ed eventuali.
Insomma (3) non sarebbe proprio una presentazione, ma piuttosto una sessione di Brain-Storming dove non sarebbero presenti solo Lui e il Secondo Lui, ma anche gli altri del gruppo (il Terzo Lui, o mio Dio) e perché no anche qualche altro che ruota li intorno. Così tutti potrebbero dire la loro e suggerire nuove idee, suggerimenti o quanto possa tornare utile. Fantastico. Un'idea fantastica. Sono tutto eccitato all'idea. Come i veri: mostrare il proprio lavoro, confrontarsi con chi ne sa di più e aumentare le proprie conoscenze. Wow!
Si però tocca fare sul serio, cioè non che posso andare li e raccontargli qualche storiella allegra. Bisogna fare sul serio, molto sul serio. Adesso il gioco di fa duro, con il Terzo Lui non si scherza.
....
Maledetto Zorflick, l'altra sera quella del Frizz Club è stato un colpo basso, ma io segno tutto sai e poi faremmo i conti.
Wednesday, July 11, 2007
maledetto Zorflick!
Sono giornate strane. Giornate in cui avrei un sacco di cose da fare ma nessuna voglia di farle.
Non so come spiegarmi ma e come se mi mancassero gli stimoli per fare quello che dovrei fare e passo il tempo a cercare altro da fare.
Mi rendo conto che così le cose “importanti” non progrediscono e che in pratica sto perdendo tempo, ma ho proprio una seria e profonda mancanza di stimoli, come se quello che “devo” non coincidesse con quello che “voglio”....
.... cavolo mi sa che sto andando in paranoia...
Maledetto Zorflick, dovrei ucciderti!
Non so come spiegarmi ma e come se mi mancassero gli stimoli per fare quello che dovrei fare e passo il tempo a cercare altro da fare.
Mi rendo conto che così le cose “importanti” non progrediscono e che in pratica sto perdendo tempo, ma ho proprio una seria e profonda mancanza di stimoli, come se quello che “devo” non coincidesse con quello che “voglio”....
.... cavolo mi sa che sto andando in paranoia...
Maledetto Zorflick, dovrei ucciderti!
Friday, July 06, 2007
Tuesday, July 03, 2007
In alto mare
Bene, è passata una settimana, una settimana tuffi e di nuotate in ai3i, una settimana perso nel grande mare delle pubblicazioni di ai3i. Che sarà anche un mare di informazioni utilissimo, ma è un attimo che ti ritrovi naufrago.
All'inizio avevo pressapoco una vaga idea di dove andare, così salpo con la mia barchetta tutto fiducioso, anche se tutto quello che sapevo era che dovevo andare in un certo posto, che si trova da una certa parte e per arrivarci dovevo tenere una certa direzione, sempre dritta da quella parte.
Facile a dirsi, ma non tanto a farsi, soprattutto quando intorno a te c'è solo mare e dovunque guardi è sempre lo stesso mare. Quando sei in alto mare come si fa a mantenere la rotta giusta? Bisognerebbe avere dei punti di riferimento, magari una cartina e magari anche una bussola.
Magari. Niente bussola e la cartina è molto approsimativa. Così ho imparato a riconoscere le stelle, i promontori delle coste lontane e piano piano ho iniziato ad orientarmi. Solo che non so se sto seguendo le stelle giuste, se quelle che vedo sono coste amiche o pericolosi scogli, se sto seguendo una rotta che mi porta da qualche parte o se invece finiro naufrago in mezzo al mare, magari divorato da qualche mostro.
Tutto quello che so è che sono partito da qua con un certo carico e devo andare a scaricarlo da qualche parte laggiù, ma la via che prendo, il modo di navigare, anche il porto di arrivo sono tutte cose che devo scoprire per strada.
Mi sa che dovrò sentire un po' il mio armatore, prima di dover scoprire che le rotte trovate mi portano oltre le colonne di Ercole, verso l'ignoto e l'obblio.
Se prima avevo poche idee e ben confuse, adesso ho tante idee e molto ben confuse. Chissà cosa è meglio.
All'inizio avevo pressapoco una vaga idea di dove andare, così salpo con la mia barchetta tutto fiducioso, anche se tutto quello che sapevo era che dovevo andare in un certo posto, che si trova da una certa parte e per arrivarci dovevo tenere una certa direzione, sempre dritta da quella parte.
Facile a dirsi, ma non tanto a farsi, soprattutto quando intorno a te c'è solo mare e dovunque guardi è sempre lo stesso mare. Quando sei in alto mare come si fa a mantenere la rotta giusta? Bisognerebbe avere dei punti di riferimento, magari una cartina e magari anche una bussola.
Magari. Niente bussola e la cartina è molto approsimativa. Così ho imparato a riconoscere le stelle, i promontori delle coste lontane e piano piano ho iniziato ad orientarmi. Solo che non so se sto seguendo le stelle giuste, se quelle che vedo sono coste amiche o pericolosi scogli, se sto seguendo una rotta che mi porta da qualche parte o se invece finiro naufrago in mezzo al mare, magari divorato da qualche mostro.
Tutto quello che so è che sono partito da qua con un certo carico e devo andare a scaricarlo da qualche parte laggiù, ma la via che prendo, il modo di navigare, anche il porto di arrivo sono tutte cose che devo scoprire per strada.
Mi sa che dovrò sentire un po' il mio armatore, prima di dover scoprire che le rotte trovate mi portano oltre le colonne di Ercole, verso l'ignoto e l'obblio.
Se prima avevo poche idee e ben confuse, adesso ho tante idee e molto ben confuse. Chissà cosa è meglio.
Friday, June 29, 2007
Wednesday, June 27, 2007
Stupido Stupido e ancora Stupido
Perché riesco sempre a rovinare tutto, perché riesco sempre a essere così stupido.
Neanche quando mi rendo conto che sto faccendo cose stupide non riesco a evitarle, e si che bastava poco, bastava dire altro... anche inventare una cazzata qualsiasi.
No, dovevo essere stupido fino in fondo.
Perché riesco a essere così stupido. Perché continuo a essere così stupido. La storia della mia vita è una lista di stupidità. Una, due, tre volte sono stato stupido e ancora non mi basta. Chissà quante altre volte sarò stato così stupido che neanche me ne rendo conto.
Stupido. Stupido stupido.
E adesso sono fregato, perché se una cosa, una sola cosa l'ho imparata e che dopo una stupidata non c'è modo di rimediare, è andata, è finita, è chiusa per sempre.
Solo sperare che non sia stata troppo stupida ma che in qualche modo passi in secondo piano.
.....
Si si si, chi visse sperando morì cagando, e io cagherò anche solo.
Neanche quando mi rendo conto che sto faccendo cose stupide non riesco a evitarle, e si che bastava poco, bastava dire altro... anche inventare una cazzata qualsiasi.
No, dovevo essere stupido fino in fondo.
Perché riesco a essere così stupido. Perché continuo a essere così stupido. La storia della mia vita è una lista di stupidità. Una, due, tre volte sono stato stupido e ancora non mi basta. Chissà quante altre volte sarò stato così stupido che neanche me ne rendo conto.
Stupido. Stupido stupido.
E adesso sono fregato, perché se una cosa, una sola cosa l'ho imparata e che dopo una stupidata non c'è modo di rimediare, è andata, è finita, è chiusa per sempre.
Solo sperare che non sia stata troppo stupida ma che in qualche modo passi in secondo piano.
.....
Si si si, chi visse sperando morì cagando, e io cagherò anche solo.
Tuesday, June 26, 2007
Monday, June 25, 2007
K p@!!3
Per fare una tesi bisogna fare una ricerca bibliografica, cercare le fonti, cercare materiale inerente, cercare quello che è già stato fatto, cercare...
Dopodiché focalizzarsi sugli aspetti principali e cercare ancora.
Cercare, cercare, cercare, cercare, cercare...
Si ma che coglioni
Ho cercato ma senza trovare granché. Googleando in Italiano non è venuto fuori niente di veramente utile. Sto sfogliando Wikipedia (in inglese) e ho trovato un po' di più, ma siamo sempre sul generico. Adesso proverò con qualche parola chiave più specifica e vediamo cosa salta fuori.
Ma temo che non troverò niente di che e che dovrò puntare dritto su ai3i.
Solo che li gli strumenti di ricerca sono ridicoli, non c'è modo di spulciare tra le centinaia di documenti che tirano fuori ogni volta.
Che palle, comunque quello che troverò sarà sicuramente solo in English
Cercare, cercare, cercare, cercare, cercare...
Dopodiché focalizzarsi sugli aspetti principali e cercare ancora.
Cercare, cercare, cercare, cercare, cercare...
Si ma che coglioni
Ho cercato ma senza trovare granché. Googleando in Italiano non è venuto fuori niente di veramente utile. Sto sfogliando Wikipedia (in inglese) e ho trovato un po' di più, ma siamo sempre sul generico. Adesso proverò con qualche parola chiave più specifica e vediamo cosa salta fuori.
Ma temo che non troverò niente di che e che dovrò puntare dritto su ai3i.
Solo che li gli strumenti di ricerca sono ridicoli, non c'è modo di spulciare tra le centinaia di documenti che tirano fuori ogni volta.
Che palle, comunque quello che troverò sarà sicuramente solo in English
Cercare, cercare, cercare, cercare, cercare...
Friday, June 22, 2007
Stand by
Anche se non è stato facile sono riuscito a parlare con l'altro.
Sembrava che oggi tutto dovesse andare storto è invece è stato un gran successo.
Malgrado lo sciopero, il treno del mattino è puntuale e così arrivo su presto e mi metto a cercare l'ufficio, che non è dove credevo che fosse, cioè vicino al suo predecessore, e alora mi tocca girare tutti i corridoi.
Lo trovo e busso, ma la porta è chiusa.
Si vede che sono troppo presto. Poco male, mi vado a prendere un posto in auletta e riprovo più tardi.Faccio passare mezz'ora, anche meno.
Torno e busso, ma la porta è ancora chiusa.
Cominciano un po' a girarmi.
Torno in auletta, altra mezzoretta e ritorno. Torno ma non busso. Sulla porta un post-it mi avverte l'Altro è andato in laboratorio. Mago, adesso dov'è questo laboratorio. Cerco nell'edificio ma tra tutti i laboratori non trovo quello giusto. Vado a vedere anche negli scantinati, niente. Chiedo anche a quello che sembra il portinaio, ma ha l'aria di saperne meno di me. Poeretto.
A questo punto stanno girando per bene.
Mavafanculo... mi faccio tutta quella strada e lui se ne va in giro per laboratori e mi sfugge sotto il naso, ma non potevo fissare l'appuntamento con un ora ben precisa, e adesso dove lo becco, e adesso che faccio, me ne torno a casa a far qualcosa di buono e poi gli mando un email con un po' di scuse e un po' di insulti? Mavafanculo...
Incazzato e deluso sono tornato in auletta a finire il capitolo.
Passa un'altra ora e decido che è meglio se mi avvio verso casa. Raccolgo le mie cose, ma prima di prendere la via del ritorno faccio un ultimo tentativo.
Torno e non busso, la porta è aperta e l'Altro eccolo lì.
Parliamo, parliamo. Gli espongo quello che avevo pensato. Ben poca cosa e siamo quasi a un punto morto. Quando eccolo che tira fuori il coniglio dal cilindro. La giornata è svoltata.
Mi fa che ci sarebbe una cosetta da fare, una cosetta niente male, di prendere in mano il lavoretto di un tizio e di continuare da dove si è fermato, niente di troppo complicato, solo da mettere insieme un paio di cosette già pronte e di vedere come funziona il tutto, davvero niente male, davvero allettante.
Ma, pero, c'è un difetto. Questo tizio è latitante, non si fa più vedere per consegnare il lavoretto finito per bene. In pratica finché non consegna il lavoretto, io non ho la mai cosetta da far funzionare. Quindi adesso con l'altro sono in stand-by, in attesa che si faccia vivo il tizio per iniziare il mio lavoretto.
Ma forse è andata bene così, il lavoretto prospettato non sembra troppo impegnativo e nel frattempo mi posso dedicare completamente al mio vero lavoro, che è una settimana che non ci metto mano. Nel frattempo vediamo anche di studiare un po' per fare il lavoretto.
....
P.S.: mi sa che il tizio il suo lavoretto l'ha trovato bello che pronto da qualche parte e adesso che deve andare a dire come funziona “si è fatto latitante”, ma forse sono io che maliziosamente penso male.
Sembrava che oggi tutto dovesse andare storto è invece è stato un gran successo.
Malgrado lo sciopero, il treno del mattino è puntuale e così arrivo su presto e mi metto a cercare l'ufficio, che non è dove credevo che fosse, cioè vicino al suo predecessore, e alora mi tocca girare tutti i corridoi.
Lo trovo e busso, ma la porta è chiusa.
Si vede che sono troppo presto. Poco male, mi vado a prendere un posto in auletta e riprovo più tardi.Faccio passare mezz'ora, anche meno.
Torno e busso, ma la porta è ancora chiusa.
Cominciano un po' a girarmi.
Torno in auletta, altra mezzoretta e ritorno. Torno ma non busso. Sulla porta un post-it mi avverte l'Altro è andato in laboratorio. Mago, adesso dov'è questo laboratorio. Cerco nell'edificio ma tra tutti i laboratori non trovo quello giusto. Vado a vedere anche negli scantinati, niente. Chiedo anche a quello che sembra il portinaio, ma ha l'aria di saperne meno di me. Poeretto.
A questo punto stanno girando per bene.
Mavafanculo... mi faccio tutta quella strada e lui se ne va in giro per laboratori e mi sfugge sotto il naso, ma non potevo fissare l'appuntamento con un ora ben precisa, e adesso dove lo becco, e adesso che faccio, me ne torno a casa a far qualcosa di buono e poi gli mando un email con un po' di scuse e un po' di insulti? Mavafanculo...
Incazzato e deluso sono tornato in auletta a finire il capitolo.
Passa un'altra ora e decido che è meglio se mi avvio verso casa. Raccolgo le mie cose, ma prima di prendere la via del ritorno faccio un ultimo tentativo.
Torno e non busso, la porta è aperta e l'Altro eccolo lì.
Parliamo, parliamo. Gli espongo quello che avevo pensato. Ben poca cosa e siamo quasi a un punto morto. Quando eccolo che tira fuori il coniglio dal cilindro. La giornata è svoltata.
Mi fa che ci sarebbe una cosetta da fare, una cosetta niente male, di prendere in mano il lavoretto di un tizio e di continuare da dove si è fermato, niente di troppo complicato, solo da mettere insieme un paio di cosette già pronte e di vedere come funziona il tutto, davvero niente male, davvero allettante.
Ma, pero, c'è un difetto. Questo tizio è latitante, non si fa più vedere per consegnare il lavoretto finito per bene. In pratica finché non consegna il lavoretto, io non ho la mai cosetta da far funzionare. Quindi adesso con l'altro sono in stand-by, in attesa che si faccia vivo il tizio per iniziare il mio lavoretto.
Ma forse è andata bene così, il lavoretto prospettato non sembra troppo impegnativo e nel frattempo mi posso dedicare completamente al mio vero lavoro, che è una settimana che non ci metto mano. Nel frattempo vediamo anche di studiare un po' per fare il lavoretto.
....
P.S.: mi sa che il tizio il suo lavoretto l'ha trovato bello che pronto da qualche parte e adesso che deve andare a dire come funziona “si è fatto latitante”, ma forse sono io che maliziosamente penso male.
Thursday, June 21, 2007
Sono cotto
Oggi sono cotto. Sono stato quasi tutto il giorno sotto il sole e adesso ho il cervello bollito.
e domani devo vedere l'altro per elemosinare un po'. Non so ancora cosa raccontargli
e domani c'è pure lo sciopero dei treni. Fannulloni scansafatiche, se continuano così faranno la fine di alitalia e forse anche peggio
e ci sta anche una zanzara
e mi sa che è meglio se vado a nanna
e domani devo vedere l'altro per elemosinare un po'. Non so ancora cosa raccontargli
e domani c'è pure lo sciopero dei treni. Fannulloni scansafatiche, se continuano così faranno la fine di alitalia e forse anche peggio
e ci sta anche una zanzara
e mi sa che è meglio se vado a nanna
Wednesday, June 20, 2007
Alla fine lei deve prendere
Piccola scorrispondenza:
AU (commitente): sarebbe interessante procedere in questo modo
fase 1) search;
fase 2) control & analyse
fase 3) repaid
Io: beh allora serve un metro quantitativo e qualitativo
2Lui: non sono vincolanti... non lavoriamo a contratto... alla fine lei deve prendere una laurea.
AU (commitente): sarebbe interessante procedere in questo modo
fase 1) search;
fase 2) control & analyse
fase 3) repaid
Io: beh allora serve un metro quantitativo e qualitativo
2Lui: non sono vincolanti... non lavoriamo a contratto... alla fine lei deve prendere una laurea.
Fase 2
Una volta mi dissero che la realizzazone di una tesi o in generale di un qualunque progetto passa per 3 fasi:
fase 1) va tutto alla grande, posso fare tutto e di più anche l'impossibile
fase 2) va tutto male, non mi riesce niente, non c'è l'ha farò mai.
fase 3) vada come vada, faccio fin qui e portiamo a casa qualcosa.
....
nel giro di 2 settimane sono già alla fase 2 e non so come venirne fuori, mi sa che ho fatto il passo più lungo della gamba e non so più dove appoggiare i piedi. Cazzo.
........
intanto si stanno adensando nuvoloni neri neri, speriamo che non venga giù il finimondo
fase 1) va tutto alla grande, posso fare tutto e di più anche l'impossibile
fase 2) va tutto male, non mi riesce niente, non c'è l'ha farò mai.
fase 3) vada come vada, faccio fin qui e portiamo a casa qualcosa.
....
nel giro di 2 settimane sono già alla fase 2 e non so come venirne fuori, mi sa che ho fatto il passo più lungo della gamba e non so più dove appoggiare i piedi. Cazzo.
........
intanto si stanno adensando nuvoloni neri neri, speriamo che non venga giù il finimondo
Monday, June 18, 2007
Torniamo a parlare di Tesi
Venerdì ho parlato con il secondo Lui, gli ho esposto quelle che erano le mie idee e mi ha fatto un po' di luce sul da farsi.
In pratica devo focalizzarmi sugli aspetti più rilevanti, fare un lungo lavoro di ricerca e mettere insieme un paio di strumenti funzionanti e funzionali agli aspetti focalizzati. Detta così sembra un lavoro di copia-incolla ctrl-C+ctrl-V. Vedremo. Poi mi sono fatto dare la materia da manipolare, praticamente il pongo.
Adesso devo mettere insieme un piano d'azione, una strategia anche grossolana ma che faccia da menabò di lavoro.
Ma molto più interessante è stato il discorso fatto sulle prospettive future, quelle di fine campionato. Io ho buttato li qualche desiderio e Lui ha ribattuto con alcune cosette che mi hanno molto solleticato, come se fossero profumi di dolciumi molto succulenti, e io notoriamente sono facile a queste tentazioni.
In questi giorni poi sto faccendo correre il mulo e gli ho fatto portare carichi preziosi. Come hai bei tempi quando c'era ancora un bel bazar dove trovavi un sacco di chincaglierie, poi si è affollato di ladroni e ho preferito starmene alla larga. Penso che anche il mulo non durerà per molto e finirà come quelli delle penne. Anche prima di quanto penso.
In ultimo, oggi ho avuto notizie dall'altro. Novità positive anche se non come le avrei volute. Dovrò vederlo per un caffè, ma vuole che porti proposte. Mago! Se avevo proposte ero ormai ormeggiato e non ancora in alto mare.
In pratica devo focalizzarmi sugli aspetti più rilevanti, fare un lungo lavoro di ricerca e mettere insieme un paio di strumenti funzionanti e funzionali agli aspetti focalizzati. Detta così sembra un lavoro di copia-incolla ctrl-C+ctrl-V. Vedremo. Poi mi sono fatto dare la materia da manipolare, praticamente il pongo.
Adesso devo mettere insieme un piano d'azione, una strategia anche grossolana ma che faccia da menabò di lavoro.
Ma molto più interessante è stato il discorso fatto sulle prospettive future, quelle di fine campionato. Io ho buttato li qualche desiderio e Lui ha ribattuto con alcune cosette che mi hanno molto solleticato, come se fossero profumi di dolciumi molto succulenti, e io notoriamente sono facile a queste tentazioni.
In questi giorni poi sto faccendo correre il mulo e gli ho fatto portare carichi preziosi. Come hai bei tempi quando c'era ancora un bel bazar dove trovavi un sacco di chincaglierie, poi si è affollato di ladroni e ho preferito starmene alla larga. Penso che anche il mulo non durerà per molto e finirà come quelli delle penne. Anche prima di quanto penso.
In ultimo, oggi ho avuto notizie dall'altro. Novità positive anche se non come le avrei volute. Dovrò vederlo per un caffè, ma vuole che porti proposte. Mago! Se avevo proposte ero ormai ormeggiato e non ancora in alto mare.
Wednesday, June 13, 2007
giornata no
A volte tuuto va storto, a volte niente va per il verso giusto, a volte sembra che il mondo c'è l'abbia con te, a volte c'è di peggio...
il peggio è svegliarsi una mattina e scoprire che il tuo piccolo mondo non c'è più. Scopri che tutto quello che ieri aveva valore, che ieri ti dava motivo di vivere, oggi non esiste più.
L'obbietivo di una vita, le motivazioni che ti facevano andare avanti, che ti davano gioia...
non esiste più niente. Il nulla.
neanche la morte ha senso. vivere giusto per vivere.
che schifo
oggi so solo che non voglio più tornare a guardare giù, oggi la mia corazza e forte e mi protegge da tutte le intemperie. ma il cuore dentro è fermo, non riesce più a battere per qulacuno, ne per qualcosa. sono arido.
sono come morto, forse è per questo che non penso più al suicidio, sono già morto.
non abbastanza morto ma neanche abbastanza vivo.
domani un altro giorno. mi alzerò dal letto infilero la mia maschera da vivo è andrò incontro al mondo. che schifo che schifo.
tutti ti chiedono come va. e come gli puoi rispondere che va da schifo, che non ti importa di niente e che essere vivo o morto non fa differenza. come puoi rispondergli che la tua vita va a puttane, che i toui sogni sono finiti nel cesso e hanno tirato la catena e non ti è rimasto nienet neanche la carta sporca, neanche il rotolo.
come va? tutto bene, con la tua bellisima maschera da vivo, con il soriiso da ebete e la voce squillante. eh ti va bene a te, si come no come un cane in chiesa, come un canarino in una gabbietta, come un ergastolano.
già vagli a dire che va da schifo. solo gli altri hanno problemi solo gli altri hanno preouccupazioni e quelle degli altri si che sono problemoni
fanculo
fanculo alla gente
vedrai che passerà vedrai che tutto si sistema
sti cazzi, tutto si dimentica, tutte le ferite si rimarginano ma le cicatrici resatno e le ossa rotte tornano a farti male. tutto resta, segnato nel corpo e nell'anima tutto resta indellebile.
si puo solo scegliere se vivere nel ricordo oppure mettere in tasca e andare avanti, in silenzio perchè solo gli altri hanno problemi
e io non ho scelta perchè sono già morto sono già vivo.
io non ho problemi , la vita mi sorride e tutto va che è una meraviglia,
inviadiami, su forza invidaimi,
guardami sono il ritratto della felicità
invidiami, sogna di essere al mio posto, dsidera essere al mio posto...
se vuoi io faccio a cambio, però poi sono cazzi tuoi e non dire che non ti avevo avvisato.
il peggio è svegliarsi una mattina e scoprire che il tuo piccolo mondo non c'è più. Scopri che tutto quello che ieri aveva valore, che ieri ti dava motivo di vivere, oggi non esiste più.
L'obbietivo di una vita, le motivazioni che ti facevano andare avanti, che ti davano gioia...
non esiste più niente. Il nulla.
neanche la morte ha senso. vivere giusto per vivere.
che schifo
oggi so solo che non voglio più tornare a guardare giù, oggi la mia corazza e forte e mi protegge da tutte le intemperie. ma il cuore dentro è fermo, non riesce più a battere per qulacuno, ne per qualcosa. sono arido.
sono come morto, forse è per questo che non penso più al suicidio, sono già morto.
non abbastanza morto ma neanche abbastanza vivo.
domani un altro giorno. mi alzerò dal letto infilero la mia maschera da vivo è andrò incontro al mondo. che schifo che schifo.
tutti ti chiedono come va. e come gli puoi rispondere che va da schifo, che non ti importa di niente e che essere vivo o morto non fa differenza. come puoi rispondergli che la tua vita va a puttane, che i toui sogni sono finiti nel cesso e hanno tirato la catena e non ti è rimasto nienet neanche la carta sporca, neanche il rotolo.
come va? tutto bene, con la tua bellisima maschera da vivo, con il soriiso da ebete e la voce squillante. eh ti va bene a te, si come no come un cane in chiesa, come un canarino in una gabbietta, come un ergastolano.
già vagli a dire che va da schifo. solo gli altri hanno problemi solo gli altri hanno preouccupazioni e quelle degli altri si che sono problemoni
fanculo
fanculo alla gente
vedrai che passerà vedrai che tutto si sistema
sti cazzi, tutto si dimentica, tutte le ferite si rimarginano ma le cicatrici resatno e le ossa rotte tornano a farti male. tutto resta, segnato nel corpo e nell'anima tutto resta indellebile.
si puo solo scegliere se vivere nel ricordo oppure mettere in tasca e andare avanti, in silenzio perchè solo gli altri hanno problemi
e io non ho scelta perchè sono già morto sono già vivo.
io non ho problemi , la vita mi sorride e tutto va che è una meraviglia,
inviadiami, su forza invidaimi,
guardami sono il ritratto della felicità
invidiami, sogna di essere al mio posto, dsidera essere al mio posto...
se vuoi io faccio a cambio, però poi sono cazzi tuoi e non dire che non ti avevo avvisato.
Monday, June 11, 2007
Parole Pensieri Apparenza
È difficile trovare le parole quando non riesci a mettere ordine nel caos che ti gira in testa. Più o meno le cose da dire ci sono ma non trovo il modo per dirle.
Se dovessi scrivere tanto per scrivere come adesso le cose sarebbero semplici, basta lasciare che le parole scorrano via dalla mente fino alle punta delle dita le quali, non senza errori e incertezze, digitalizzano ogni singolo carattere.
Ma se invece c'è da scrivere una email, che verrà letta da qualcuno importante, allora non basta mettere giù la parole, serve anche un ordine, una logica, un ritmo.
In questo caso non basta dire le cose, bisogna dirle nel modo giusto; bisogna che le cose diventino concetti. Più i concetti hanno un ordine logico migliore sarà l'impressione che emergerà dalla lettera.
Insomma non riesco a buttare giù 2 frasi che stiano incollate insieme, in modo da apparire più intelligente di quel che sembro. Mi sa che non scrivo niente e vado direttamente di persona, al grido di surprise eccomi qua più sconvolto che mai.
Mi sa che però è meglio se mi annuncio prima, magari con quella email che non viene fuori. Si, mi sa che è meglio.
...
Andata.
Le parole sono semplici oggetti se prese singolarmente, messe in fila diventano concetti.
Se dovessi scrivere tanto per scrivere come adesso le cose sarebbero semplici, basta lasciare che le parole scorrano via dalla mente fino alle punta delle dita le quali, non senza errori e incertezze, digitalizzano ogni singolo carattere.
Ma se invece c'è da scrivere una email, che verrà letta da qualcuno importante, allora non basta mettere giù la parole, serve anche un ordine, una logica, un ritmo.
In questo caso non basta dire le cose, bisogna dirle nel modo giusto; bisogna che le cose diventino concetti. Più i concetti hanno un ordine logico migliore sarà l'impressione che emergerà dalla lettera.
Insomma non riesco a buttare giù 2 frasi che stiano incollate insieme, in modo da apparire più intelligente di quel che sembro. Mi sa che non scrivo niente e vado direttamente di persona, al grido di surprise eccomi qua più sconvolto che mai.
Mi sa che però è meglio se mi annuncio prima, magari con quella email che non viene fuori. Si, mi sa che è meglio.
...
Andata.
Le parole sono semplici oggetti se prese singolarmente, messe in fila diventano concetti.
Sunday, June 10, 2007
Video Caos
Bene ho dato un occhiata e comincio a farmi un idea del lavoro possibile. Secondo me si potrebbe ampliare al parte iniziale sulla ricerca e correzione di disturbi per poi approfondire la parte del 5°
Approposito del 5°: è quasi la traduzione letteraria del [30], il furbone. Ma devo dire che l'originale è molto più compressibile e si apre a molti spunti di lavoro. Vedremo.
Domani dovrò contattare il secondo Lui per chiedergli verso dove devo guardare, ma mi sa che si parte dal 5°. Già alla prima riunione aveva accennato ad alcune cose presenti proprio nel 5°.
Devo chiedergli anche alcune delucidazioni su alcuni particolari.
Intanto sto cercando di farmi una cassetta degli attrezzi ben fornita, ho già trovato alcuni strumenti che potrebbero rivelarsi utili, almeno spero perché ancora non ho visto la roba su cui dovrò mettere le mani.
Mal che vada mi faccio una piccola cultura sui video e i loro formati.
Approposito del 5°: è quasi la traduzione letteraria del [30], il furbone. Ma devo dire che l'originale è molto più compressibile e si apre a molti spunti di lavoro. Vedremo.
Domani dovrò contattare il secondo Lui per chiedergli verso dove devo guardare, ma mi sa che si parte dal 5°. Già alla prima riunione aveva accennato ad alcune cose presenti proprio nel 5°.
Devo chiedergli anche alcune delucidazioni su alcuni particolari.
Intanto sto cercando di farmi una cassetta degli attrezzi ben fornita, ho già trovato alcuni strumenti che potrebbero rivelarsi utili, almeno spero perché ancora non ho visto la roba su cui dovrò mettere le mani.
Mal che vada mi faccio una piccola cultura sui video e i loro formati.
Friday, June 08, 2007
Fanculo ancora
Fanculo4: a quelli che non hanno un bricciolo di fantasia e non sanno vedere al di là dello specchio
Fanculo
Fanculo1: piove, anzi peggio Tempesta. Ma quand'è che comincia un po' di estate? Sono quasi 2 settimane che non riesco a correre come si deve. Ho bisogno di correre.
Fanculo2: quell'altro non risponde, vabbè che anche io c'ho messo del tempo, ma lui potrebbe farsi sentire, che ne so... incontriamoci.
Fanculo3: per me che non trovo abbastanza testa per fare quello che c'è da fare. Intanto butto risorse in ai3i.
Fanculo2: quell'altro non risponde, vabbè che anche io c'ho messo del tempo, ma lui potrebbe farsi sentire, che ne so... incontriamoci.
Fanculo3: per me che non trovo abbastanza testa per fare quello che c'è da fare. Intanto butto risorse in ai3i.
Wednesday, June 06, 2007
La vecchia Lavatrice
C'era una vecchia lavatrice che funzionava male. Ogni volta che si faceva un lavaggio, i panni ne uscivano ancora sporchi e macchiati e spesso erano conciati peggio di quanto non erano prima di entrare nel cestello.
La situazione stava diventando pesante, ormai tutti i vestiti erano stati ridotti a degli stracci, pochi capi ancora mostravano un certo decoro ma solo perché, usati poco, erano passati poche volte per gli ingranaggi della vecchia lavatrice. Gli unici a salvarsi erano gli abiti delicati: per loro fortuna l'unico lavaggio consentito era quello a mano.
Ormai tutti si lamentavano della vecchia lavatrice e tutti volevano farla finita con essa.
L'Intelligente prese la parola. Riconobbe che la situazione era grave ma che non era il caso di prendere decisioni affrettate, dopotutto sarebbe bastato aggiungere più detersivo e fare cicli di lavaggio più lunghi per avere di nuovo capi belli e puliti.
L'Impaziente sbottò: la situazione era per molto più grave di quello che si voleva mostrare. La lavatrice ormai era un ferro vecchio e che usare più detersivo e più acqua sarebbe stato solo uno spreco. Piuttosto avrebbe lavato tutto a mano.
Il saggio cerco di mediare. Disse che le due proposte andavano entrambe bene ma che nel lungo periodo si sarebbero rilevate entrambe costose e scomode per tutti. Ma cosa migliore era capire perché la lavatrice non funzionava più bene ed agire in maniera mirata. L'elettrodomestico era molto vecchio e quindi avrebbe avuto bisogno di una bella messa appunto, di una manutenzione straordinaria o, se questo fosse stato troppo oneroso, si dovrebbe pensare anche all'acquisto di una nuova lavatrice. Certo la soluzione del saggio era la più costosa da mettere in atto, ma di certo quella che nel lungo periodo avrebbe dato i frutti migliori.
La situazione stava diventando pesante, ormai tutti i vestiti erano stati ridotti a degli stracci, pochi capi ancora mostravano un certo decoro ma solo perché, usati poco, erano passati poche volte per gli ingranaggi della vecchia lavatrice. Gli unici a salvarsi erano gli abiti delicati: per loro fortuna l'unico lavaggio consentito era quello a mano.
Ormai tutti si lamentavano della vecchia lavatrice e tutti volevano farla finita con essa.
L'Intelligente prese la parola. Riconobbe che la situazione era grave ma che non era il caso di prendere decisioni affrettate, dopotutto sarebbe bastato aggiungere più detersivo e fare cicli di lavaggio più lunghi per avere di nuovo capi belli e puliti.
L'Impaziente sbottò: la situazione era per molto più grave di quello che si voleva mostrare. La lavatrice ormai era un ferro vecchio e che usare più detersivo e più acqua sarebbe stato solo uno spreco. Piuttosto avrebbe lavato tutto a mano.
Il saggio cerco di mediare. Disse che le due proposte andavano entrambe bene ma che nel lungo periodo si sarebbero rilevate entrambe costose e scomode per tutti. Ma cosa migliore era capire perché la lavatrice non funzionava più bene ed agire in maniera mirata. L'elettrodomestico era molto vecchio e quindi avrebbe avuto bisogno di una bella messa appunto, di una manutenzione straordinaria o, se questo fosse stato troppo oneroso, si dovrebbe pensare anche all'acquisto di una nuova lavatrice. Certo la soluzione del saggio era la più costosa da mettere in atto, ma di certo quella che nel lungo periodo avrebbe dato i frutti migliori.
Tuesday, June 05, 2007
Anche l'altra
Sembra che anche l'altra lettera sia andata a buon fine.
La risposta è un po' ermetica e si apre a due soluzioni: un bivio con prospettive interessanti.
Soprattutto una delle due direzioni mi attira parecchio, credo di aver già fatto la mia scelta.
...
Novità anche sull'altro fronte. Oggi ho ripreso il 5° e ho trovato la chiave di lettura. Sono riuscito a capire tutti i concetti espressi, riuscendo anche a cogliere un senso logico nella loro descrizione e collocazione letteraria. Manca ancora la parte finale ma il più ormai è fatto.
Forse avevo la mente più leggera, sgombra da altri pensieri o forse solo un po' più riposato, ma oggi la lettura andava avanti senza intoppi.
Con questo non cambio il giudizio sulla scrittura: resta sempre un esempio di come non si deve scrivere e quindi ribadisco che leggere un libro ogni tanto fa bene. Fa molto bene.
...
più riposato? Andare a dormire dopo alle 2 di mattina e svegliarsi alle 6, non è proprio riposarsi.
La risposta è un po' ermetica e si apre a due soluzioni: un bivio con prospettive interessanti.
Soprattutto una delle due direzioni mi attira parecchio, credo di aver già fatto la mia scelta.
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Novità anche sull'altro fronte. Oggi ho ripreso il 5° e ho trovato la chiave di lettura. Sono riuscito a capire tutti i concetti espressi, riuscendo anche a cogliere un senso logico nella loro descrizione e collocazione letteraria. Manca ancora la parte finale ma il più ormai è fatto.
Forse avevo la mente più leggera, sgombra da altri pensieri o forse solo un po' più riposato, ma oggi la lettura andava avanti senza intoppi.
Con questo non cambio il giudizio sulla scrittura: resta sempre un esempio di come non si deve scrivere e quindi ribadisco che leggere un libro ogni tanto fa bene. Fa molto bene.
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più riposato? Andare a dormire dopo alle 2 di mattina e svegliarsi alle 6, non è proprio riposarsi.
Monday, June 04, 2007
Scritta anche l'altra
Ecco fatto, per citare quello dei miracoli: "tutto è stato fatto"; o qualcosa del genere.
Bene, ho scritto anche la seconda email. Adesso c'è solo da aspettare fiduciosi.
Con la prima le cose sono andate molto bene, con questa non so.
....
Oddio quando non ho il controllo di quello che mi capita ma tutto è lasciato in balia degli altri di cui non ho alcuna certezza ne relazione.
.....
Torno un attimo sulle cose della prima, uno sfogo veloce che appronfondirò in seguito:
"ma come scrive quello là. Non ho capito niente del 5°. Ragazzi leggere qualche libro ogni tanto non fa male."
Bene, ho scritto anche la seconda email. Adesso c'è solo da aspettare fiduciosi.
Con la prima le cose sono andate molto bene, con questa non so.
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Oddio quando non ho il controllo di quello che mi capita ma tutto è lasciato in balia degli altri di cui non ho alcuna certezza ne relazione.
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Torno un attimo sulle cose della prima, uno sfogo veloce che appronfondirò in seguito:
"ma come scrive quello là. Non ho capito niente del 5°. Ragazzi leggere qualche libro ogni tanto non fa male."
Tutti in campo
Bene, eccomi in campo a giocare.
Solo ora comincio a capire che cosa ho fatto, ma ormai è tardi, non si può tornare indietro. Questa più che una partita di pallone è una sfida al flipper. La pallina è stata lanciata e devo mettere tutta la mia abilità per farla girare più a lungo possibile.
Ci siano rivisti il giorno dopo, questa volta c'è anche l'altro. Cominciano a delineare quella che sarà il mio ruolo nella squadra.
In pratica devo prendere il ruolo di un altro, continuare il suo lavoro ma su un campo un po' diverso. Così oltre al ruolo mi spiegano la tattica: bisogna riprendere in mano il lavoro da dove fu fermato, adattarlo un po' al nuovo campo e vedere cosa si riesce a ricavare.
Non sembra male, peccato che non ho mai giocato a questo gioco.
...
L'amico mi ha dato del folle, probabilmente lo sono. Gli ho risposto che è una bella sfida con me stesso. Sembra una maratona, solo che non so quanti km ci sono ma devo farli tutti come se fossi un centometrista.
...
Dovrò smetterla con tutti questi riferimenti sportivi.
Solo ora comincio a capire che cosa ho fatto, ma ormai è tardi, non si può tornare indietro. Questa più che una partita di pallone è una sfida al flipper. La pallina è stata lanciata e devo mettere tutta la mia abilità per farla girare più a lungo possibile.
Ci siano rivisti il giorno dopo, questa volta c'è anche l'altro. Cominciano a delineare quella che sarà il mio ruolo nella squadra.
In pratica devo prendere il ruolo di un altro, continuare il suo lavoro ma su un campo un po' diverso. Così oltre al ruolo mi spiegano la tattica: bisogna riprendere in mano il lavoro da dove fu fermato, adattarlo un po' al nuovo campo e vedere cosa si riesce a ricavare.
Non sembra male, peccato che non ho mai giocato a questo gioco.
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L'amico mi ha dato del folle, probabilmente lo sono. Gli ho risposto che è una bella sfida con me stesso. Sembra una maratona, solo che non so quanti km ci sono ma devo farli tutti come se fossi un centometrista.
...
Dovrò smetterla con tutti questi riferimenti sportivi.
Monday, May 28, 2007
Mi ha risposto
L'ho scritta e lui mi ha risposto.
Lui: incontriamoci.
Io: va bene Lunedì?
Lui: ok.
Così ci incontriamo. Lui inizia a parlare e mi illustra varie proposte: 4 opzioni, 4 idee, 4 progetti, 4 buste. Ne scelgo una e mi ritrovo arruolato.
Non ho il tempo di reagire, non un attimo di pausa, nessun ripensamento, neanche il tempo di dire l'accendiamo: via si parte con il giro turistico e il giro delle presentazioni.
Tutto succede così rapidamente, siamo già sulla via del ritorno che mette giù le prime mosse: c'è da fare questo e quest'altro.
Ho solo dato un occhiata al campo che mi ritrovo in squadra e comincio subito a giocare.
Già fissata la prima riunione, quella preliminare. Non solo di presentazione ma è già operativa. Si fa sul serio, subito.
....
Beh quello che volevo: fare qualcosa e farlo subito.
Non so, mi prende un po' di ansia, come se fossi entrato in una trappola, in un vicolo a senso unico di cui non vedo la fine. Mi sembra di avere fatto un patto con il diavolo. Ancora una volta sono solo di fronte ai miei fantasmi.
Adesso non posso morire, devo andare in fondo.
Ah, il campionato dura 6 mesi, massimo 8, auguri e che vinca il migliore.
Lui: incontriamoci.
Io: va bene Lunedì?
Lui: ok.
Così ci incontriamo. Lui inizia a parlare e mi illustra varie proposte: 4 opzioni, 4 idee, 4 progetti, 4 buste. Ne scelgo una e mi ritrovo arruolato.
Non ho il tempo di reagire, non un attimo di pausa, nessun ripensamento, neanche il tempo di dire l'accendiamo: via si parte con il giro turistico e il giro delle presentazioni.
Tutto succede così rapidamente, siamo già sulla via del ritorno che mette giù le prime mosse: c'è da fare questo e quest'altro.
Ho solo dato un occhiata al campo che mi ritrovo in squadra e comincio subito a giocare.
Già fissata la prima riunione, quella preliminare. Non solo di presentazione ma è già operativa. Si fa sul serio, subito.
....
Beh quello che volevo: fare qualcosa e farlo subito.
Non so, mi prende un po' di ansia, come se fossi entrato in una trappola, in un vicolo a senso unico di cui non vedo la fine. Mi sembra di avere fatto un patto con il diavolo. Ancora una volta sono solo di fronte ai miei fantasmi.
Adesso non posso morire, devo andare in fondo.
Ah, il campionato dura 6 mesi, massimo 8, auguri e che vinca il migliore.
Tuesday, May 22, 2007
L'HO SCRITTA!!!!!
L'HO SCRITTA L'HO SCRITTA L'HO SCRITTA!!!!!
....
.......
.........
Adesso posso anche morire.
Certe volte vorrei avere un Dio da pregare.
Perchè per me deve essere così difficile?
Perchè devo vivere con questi spiriti dentro di me?
Cosa avrò fatto nella mia vita precedente?
Questo blog stà diventanto sempre più intimistico.
....
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Adesso posso anche morire.
Certe volte vorrei avere un Dio da pregare.
Perchè per me deve essere così difficile?
Perchè devo vivere con questi spiriti dentro di me?
Cosa avrò fatto nella mia vita precedente?
Questo blog stà diventanto sempre più intimistico.
Tuesday, May 15, 2007
Corro Libero
Per quanto possa correre veloce.
Per quanto possa correre lontano.
Per quanto possa correre...
Anche se corro con tutta la mia forza.
Anche se corro con tutta la mia energia.
Anche se corro...
Non riuscirò mai a liberarmi da me stesso.
Non riuscirò mai a liberarmi di me stesso.
Non riuscirò mai a liberarmi...
Per quanto possa correre lontano.
Per quanto possa correre...
Anche se corro con tutta la mia forza.
Anche se corro con tutta la mia energia.
Anche se corro...
Non riuscirò mai a liberarmi da me stesso.
Non riuscirò mai a liberarmi di me stesso.
Non riuscirò mai a liberarmi...
Sunday, May 13, 2007
A Space Fantasy
Ancora non sono andato giù al porto, qui alla fattoria le cose non vanno per il meglio.
Quando sembra che tutto funzioni, quando pensi che forse oggi le cose andranno bene ecco che qualcosa si rompe. Qualcosa si blocca, si inceppa e tutto va in rovina.
Beh ora forse la sto mettendo sul tragico, però l'aria non è quella felice è spensierata che c'era qualche anno fa.
Per esempio oggi la vecchia mietilegatrice era partita senza problemi, lavorava con il suo solito ritmo. Lenta ma costante e la produzione sembrava scorrere via liscia. Così la mattina sono uscito tranquillo. Avevo delle commissioni da fare, niente di urgente, ma volevo approfittare di un attimo di tranquillità.
Dovevo cercare dei pezzi di ricambio, poche cose di poco valore. Quelle cose che se tieni un paio di riserva non ti si romperanno mai, ma il giorno che ne sei senza ecco che ti servono subito.
Comunque non le ho trovate, così sono finito per comprare dell'altro di cui non sono neanche sicuro che mi servissero...
non così non va.
Quando sembra che tutto funzioni, quando pensi che forse oggi le cose andranno bene ecco che qualcosa si rompe. Qualcosa si blocca, si inceppa e tutto va in rovina.
Beh ora forse la sto mettendo sul tragico, però l'aria non è quella felice è spensierata che c'era qualche anno fa.
Per esempio oggi la vecchia mietilegatrice era partita senza problemi, lavorava con il suo solito ritmo. Lenta ma costante e la produzione sembrava scorrere via liscia. Così la mattina sono uscito tranquillo. Avevo delle commissioni da fare, niente di urgente, ma volevo approfittare di un attimo di tranquillità.
Dovevo cercare dei pezzi di ricambio, poche cose di poco valore. Quelle cose che se tieni un paio di riserva non ti si romperanno mai, ma il giorno che ne sei senza ecco che ti servono subito.
Comunque non le ho trovate, così sono finito per comprare dell'altro di cui non sono neanche sicuro che mi servissero...
non così non va.
Monday, May 07, 2007
Friday, May 04, 2007
Chi sei tu
Questa terra è nostra per diritto di nascita; è nostra perché l'abbiamo eredita dai nostri padri che a loro volta l'hanno eredita dai loro padri. Questa terra è nostra da generazioni: è nostra da sempre.
Chi sei tu che rivendichi il possesso. Chi sei tu che vieni qui ad espropriarci dei nostri averi. Con quali ragioni rivendichi queste proprietà, con quali diritti avanzi pretese. Con quali parole avochi le tue cause. Nessuna.
Non parole tu porti, ma spade. Il tuo è il diritto della forza, è il diritto degli assassini e dei ladri, il tuo è il diritto degli usurpatori e dei conquistatori.
Se è un dialogo di spade che vuoi, allora lasceremmo parlare le nostre spade. Io sono pronto.
Le armi dunque saranno i nostri ambasciatori. Le armi peroreranno le nostre ragioni. Le armi daranno ragione a uno di noi.
Ma se dunque tue saranno le ragioni, se dunque tue saranno le terre, tua la vittoria.
Se dunque sarà questo l'esito del nostro contendere, io per me sceglierò la morte.
La morte è meglio che restare a vedere te che fai scempio della mia terra, te che fai scempio del mio popolo, delle mie case, delle mie città e dei miei monumenti.
Monumenti che testimoniano la storia dei miei padri, la storia dei nostri eroi. La storia di come nei secoli sia cresciuta la civiltà che ora tu ti appresti a combattere...
Chi sei tu che rivendichi il possesso. Chi sei tu che vieni qui ad espropriarci dei nostri averi. Con quali ragioni rivendichi queste proprietà, con quali diritti avanzi pretese. Con quali parole avochi le tue cause. Nessuna.
Non parole tu porti, ma spade. Il tuo è il diritto della forza, è il diritto degli assassini e dei ladri, il tuo è il diritto degli usurpatori e dei conquistatori.
Se è un dialogo di spade che vuoi, allora lasceremmo parlare le nostre spade. Io sono pronto.
Le armi dunque saranno i nostri ambasciatori. Le armi peroreranno le nostre ragioni. Le armi daranno ragione a uno di noi.
Ma se dunque tue saranno le ragioni, se dunque tue saranno le terre, tua la vittoria.
Se dunque sarà questo l'esito del nostro contendere, io per me sceglierò la morte.
La morte è meglio che restare a vedere te che fai scempio della mia terra, te che fai scempio del mio popolo, delle mie case, delle mie città e dei miei monumenti.
Monumenti che testimoniano la storia dei miei padri, la storia dei nostri eroi. La storia di come nei secoli sia cresciuta la civiltà che ora tu ti appresti a combattere...
Monday, April 30, 2007
VBisogno di Urlare
Ho bisogno di Urlare e mai avrei pensato di usare questo spazio per farlo.
Oggi è stata una giornata di merda, una giornata di quelle dove non succede niente ma lo senti sulla pelle che deve succedere qualcosa. Qualcosa di grosso, qualcosa che da troppo tempo non succede. Qualcosa che deve scoppiare. Qualcosa che ribolle da molto, moltissimo tempo, che lentamente e inesorabilmete è cresciuto. Adesso si trova al limite di rottura, in quell'istante che tutto sembra al limite, tutto è pronto per il grande efento. Il BigOne.
...
invece niente. Invece non succede niente. Sei li fermo, pronto la peggio, preparato a tutto, ma non succede. Non scoppia. Niente.
Sei li con i nervi tesi, con adrenalina carica, tutto in te è pronto, come un portiere pronto a parare il rigore. Ma l'arbitro non fischia. Ma sai che ti devono tirare il rigore, vedi la palla sulla lunetta davanti a te, vedi l'avversario che scalpita, che ti guarda, che guarda il pallone... ma l'arbitro non fischia.
e per oggi non fischia, per oggi non succede niente, per oggi non è successo niente.
Allora si va dormire, perchè domani è un altro giorno e forse domani l'arbitro fischia... o forse no e un altro giorno sarà passato senza che sia successo niente. Niente. Niente.
Mio dio, oggi ho di nuovo pensato al suicidio, era da anni che non lo facevo in modo così chiaro e netto. Il suicidio, il mio ultimo bacio alla vita.
Ci sono molti molti per fare del male a qualcuno, il peggiore e soffocarlo con troppo bene.
Oggi è stata una giornata di merda, una giornata di quelle dove non succede niente ma lo senti sulla pelle che deve succedere qualcosa. Qualcosa di grosso, qualcosa che da troppo tempo non succede. Qualcosa che deve scoppiare. Qualcosa che ribolle da molto, moltissimo tempo, che lentamente e inesorabilmete è cresciuto. Adesso si trova al limite di rottura, in quell'istante che tutto sembra al limite, tutto è pronto per il grande efento. Il BigOne.
...
invece niente. Invece non succede niente. Sei li fermo, pronto la peggio, preparato a tutto, ma non succede. Non scoppia. Niente.
Sei li con i nervi tesi, con adrenalina carica, tutto in te è pronto, come un portiere pronto a parare il rigore. Ma l'arbitro non fischia. Ma sai che ti devono tirare il rigore, vedi la palla sulla lunetta davanti a te, vedi l'avversario che scalpita, che ti guarda, che guarda il pallone... ma l'arbitro non fischia.
e per oggi non fischia, per oggi non succede niente, per oggi non è successo niente.
Allora si va dormire, perchè domani è un altro giorno e forse domani l'arbitro fischia... o forse no e un altro giorno sarà passato senza che sia successo niente. Niente. Niente.
Mio dio, oggi ho di nuovo pensato al suicidio, era da anni che non lo facevo in modo così chiaro e netto. Il suicidio, il mio ultimo bacio alla vita.
Ci sono molti molti per fare del male a qualcuno, il peggiore e soffocarlo con troppo bene.
Sunday, April 22, 2007
Pensieri
WOW, il nuovo Blog.
Adesso anch'io sono passato alla versione 2 di Blogger e finalmente avrò accesso a tutte le strabilianti novità per rendere ancor più ricco il mio sito.
Cioè, non è che cambiera poi molto, anzi forse resterà lo stesso.
Adesso anch'io sono passato alla versione 2 di Blogger e finalmente avrò accesso a tutte le strabilianti novità per rendere ancor più ricco il mio sito.
Cioè, non è che cambiera poi molto, anzi forse resterà lo stesso.
Sunday, April 15, 2007
Ordine
Finalmente stava faccendo ordine, troppe cose si erano accumulate e troppo tempo era passato.
Basta, era giunto il tempo di fermarsi, guardarsi in giro e cominciare a sistemare tutte le cose che erano state buttate la, una sopra l'altra in attesa di tempo, tempo da dedicare a ogni singola attività, tempo che non arrivava mai, tempo che si perdeva nella ricerca di tempo.
Invece la chiave del successo era come sempre la cosa più semplice: il tempo non si cerca, il tempo non si aspetta; il tempo va preso. Il tempo va rubato, fermato, inchiodato, usato e infine buttato.
Basta, era giunto il tempo di fermarsi, guardarsi in giro e cominciare a sistemare tutte le cose che erano state buttate la, una sopra l'altra in attesa di tempo, tempo da dedicare a ogni singola attività, tempo che non arrivava mai, tempo che si perdeva nella ricerca di tempo.
Invece la chiave del successo era come sempre la cosa più semplice: il tempo non si cerca, il tempo non si aspetta; il tempo va preso. Il tempo va rubato, fermato, inchiodato, usato e infine buttato.
Saturday, April 07, 2007
Settima di corsa
Finalmente una settimana regolare: dopo pioggia, vento e malanni vari questa settimana ho potuto completare gli allenamentei previsti.
Quindi: lunedì corsetta leggera, mercoledì scatti e ripetute, giovedì 7miglia veloci e stasera una bella uscita lunga (almeno 11miglia).
Così poi domani non riuscirò a fare neanche un passo senza che qualche muscolo mi ricordi tutte le uscite fatte.
Gia adesso le cosce non dimenticano
Quindi: lunedì corsetta leggera, mercoledì scatti e ripetute, giovedì 7miglia veloci e stasera una bella uscita lunga (almeno 11miglia).
Così poi domani non riuscirò a fare neanche un passo senza che qualche muscolo mi ricordi tutte le uscite fatte.
Gia adesso le cosce non dimenticano
Monday, April 02, 2007
Ricomincio a correre
Non l'avrei mai detto, ma sia ieri che oggi sono stato a correre. Due giorni di fila, dopo una settimana abbondante che non facevo niente.
Dovrò correre parecchio perchè marzo è andato e adesso mancano poco più di un mese alla bavisella e meno di 2 alla maratonina.
Domani se tutto va bene mi fermo al parco per fare le ripetute.
Dovrò correre parecchio perchè marzo è andato e adesso mancano poco più di un mese alla bavisella e meno di 2 alla maratonina.
Domani se tutto va bene mi fermo al parco per fare le ripetute.
Sunday, April 01, 2007
Do you speak Html?
Senza sapere una regola di html mi sono divertito con qualche parametro della pagina.
Adesso è un po' più larga e con qualche dettaglio diverso.
Un paziente lavoro di retro-software-engineering.
Adesso è un po' più larga e con qualche dettaglio diverso.
Un paziente lavoro di retro-software-engineering.
Saturday, March 31, 2007
adSense
Ecco fatto, mi sono registrato su adsense.
Non credo che diventero ricco, sono solo curioso di vedere come funziona. Se funziona poi.
Aspettiamo di vedere se va a buon fine l'accetazione, se l'esito è positivo potrebbe diventare un ulteriore incentivo a quell'altro progetto
Non credo che diventero ricco, sono solo curioso di vedere come funziona. Se funziona poi.
Aspettiamo di vedere se va a buon fine l'accetazione, se l'esito è positivo potrebbe diventare un ulteriore incentivo a quell'altro progetto
Uffa Piove
Uffa. Piove da due giorni. Giustamente cosa fa nel weekend: piove.
Non che avessi niente in programma, a parte allenarmi, ma quando c'è il sole le giornate sono più allegre. La gente intorno a me è più allegra. Io sono più allegro.
... coffe break...
Non che avessi niente in programma, a parte allenarmi, ma quando c'è il sole le giornate sono più allegre. La gente intorno a me è più allegra. Io sono più allegro.
... coffe break...
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