Monday, March 31, 2008

Tesina: l'inizio

dunque c'era quest'ultimo esame da fare e le modalità giocavano a mio favore, almeno così credevo.

Il tutto inizia l'estate scorsa quando c'è il primo incontro con il prof e già in quella occasione dovevo cominciare a sospettare.

La modalità che avevo scelto è quella della tesina. Si concorda un argomento, più o meno correlato con il programma, lo si sviluppa in forma di simulazione fatta in MatLab o meglio in SimuLink e si riassumono i risultati in forma di componimento scritto di, diciamo, una trentina di pagine.

Già qui c'è una prima difficoltà: cosa concordo se non ho idea di cosa ci sia nel programma. Si può spaziare da una cavolata fino a una roba da g33k con cintura nera in hackeraggio acrobatico.

In quel primo incontro però salta fuori che ci sarebbe un lavoro del tipo di fare qualche altro esperimento sulla tesina di un altro studente, roba che detta dal prof non appare niente di difficile, solo fare qualche prova in condizioni mobili anziché statiche. Tutta roba già fatta in letteratura, solo da prendere e mettere insieme.

Sembra interessante perché quasi già pronto e con la possibilità di farlo comodamente da casa, ma, e c'è un ma, lo studente non si è ancora fatto vivo per mostrare il suo lavoro e finché non si presenta io non posso partire, ovviamente. A meno di non mettersi a fare anche il suo lavoro: prendi 1 e paghi 2.

Poco male, penso. Posso aspettare la fine dell'estate e nel frattempo lavorare un po' sulla tesi. Così rincuorato ci si saluta rimandandoci a un nuovo appuntamento con la promessa che o si parte con questo progetto o si fa qualcos'altro.

si lo so 2:

più che more blogging sarebbe meglio more working...

Ma il fatto è che quando sto bene non sento il bisogno di scrivere nuovi post.
Si noti che quando parlo di stare bene parlo del mio benessere psichico e del fatto che non ho grosse crisi paranoiche depressive autolesionistiche. Si insomma in questo periodo sono relativamente felice.
Forse felice è una parola grossa, ma ci può stare.

Se poi lavorassi un po' di più su tesi e tesina sarebbe anche meglio.

...

Domani parlo di come sta andando con la tesina o il secondo progetto o come cavolo l'ho chiamato finora.

Sunday, March 30, 2008

si lo so:

morebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmor
ebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmoreblo
ggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggin
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rebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebloggingmorebl
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orebloggingmorebloggingmoreblogging...

... magari domani, eh

Friday, March 07, 2008

Che razza di coglione che sono

Oh finalmente l'ho letto! Adesso posso guardare avanti.

Mi ero messo in testa di leggere un articolo piuttosto lungo sul PDE, non lunghissimo ma circa il doppio rispetto agli articoli soliti presi su IEEE.

Volevo leggerlo perché lo consideravo importantissimo, fondamentale, indispensabile per poter accedere al miracoloso mondo dei PDE. Questo almeno è quello che mi diceva il cuore, la parte emotiva del mio io. Invece il cervello e tutto il resto del corpo, la parte razionale del mio io, sapeva benissimo che non era così, sapeva benissimo che a conti fatti quello non era niente di speciale. Infatti si opponeva con tutte le forze alla lettura, si distraeva, trovava scuse, altri impegni, metteva in atto tutti i sotterfugi per sfuggire alla lettura di quel misero articoletto.

Mesi sono passati, da quando l'ho scaricato ma finalmente oggi l'ho letto tutto per benino. Beh proprio bene bene no, ma quanto basta per dire “l'ho letto, mo' andiamo avanti che c'ho cose più importanti da fare”

La pubblicità sbaglia, il cuore non ha sempre ragione, ma l'ha sempre vinta. Invece è il corpo che sa sempre cose è buono per noi e cosa non lo è.

Che razza di coglione che sono, ma sono fatto così e non credo di poter cambiare; deve essere nel mio dna.

Bon, è fatta. In fin dei conti non è stata proprio una lettura inutile. Ho capito il meccanismo di funzionamento di questi PDE, almeno in senso lato. Ma è comunque più di prima.

Adesso si può andare avanti e tra le cose da fare ci sono quella piccola relazione in cui descrivere cosa si è fatto finora e quali sono le direzioni verso cui lavorare.

Ancora non ho parlato dei casini che sto mettendo in piedi con gli altri, ma questa è una altra storia.

Tuesday, March 04, 2008

Prova in Live Write

Programmino niente male, molto, ma molto interessante.

Windows Live Writer, e poi paralno male di MS

Monday, March 03, 2008

Commento veloce

Visto che stasera ho lasciato varie tracce di me sotto forma di commentini in giro per altri blog, tanto vale che lasci qualcosa anche qua.

Devo ancora leggere quell'articoletto sul PDE che mi sta aspettando da qualche mese. Credo che mi dovrà aspettare ancora qualche giorno.
Tanto lo so che mi servirà poco o niente, ma come sempre mi sono messo in testa di leggerlo e quindi lo devo fare. Che testa di cazzo che sono ogni tanto.